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Le auto in Italia: fra le più vecchie (e pericolose) d’Europa

05.03.2019

In Italia non invecchiano solo le persone. Anche il parco auto circolanti evidenzia un inesorabile decadimento. L’età media della autovetture italiane è pari a 10 anni e 8 mesi, in aumento rispetto al 2015 (10 anni e 4 mesi). Paragonato alla media europea, con valori riscontrati quasi ovunque attorno ai 9 anni di età, il dato fa impallidire.

Nel dettaglio l’età media dei veicoli nel 2016 è pari a 13 anni e 10 mesi per le autovetture a benzina, 9 anni e 2 mesi per le autovetture a gasolio, 7 anni e 5 mesi per le autovetture a benzina/GPL,
7 anni e 4 mesi per le autovetture a benzina/metano.

Il 53,5% delle auto che scorrazzano sulle nostre strade ha sulle spalle più di 10 primavere, con una quota di Euro 0 (non catalizzate) pari al 10,1% e di Euro 0/1/2 pari al 25,3%. Il tutto a scapito della qualità dell’aria che respiriamo e, soprattutto, della sicurezza degli utenti della strada.

Come specificato da un report dell’Automobile Club d’Italia, in caso di incidente che coinvolga un veicolo con più di 10 anni anni di vita, per le persone a bordo la probabilità di morire o rimanere ferite, anche gravemente, è 5 volte superiore a quella di un veicolo nuovo.

Anche i danni all’ambiente provocati dall’utilizzo di un mezzo vetusto sono esorbitanti: un’autovettura diesel Euro 1 inquina come 28 autovetture diesel Euro 6. E in Veneto circolano 403284 euro0, 167309 euro1, 436693 euro2, 713488 euro3, 1088021 euro4, 734761euro 5, 479326 euro 6.

Per quanto riguarda la provincia di Padova, invece, i dati riferiti al 2017 sono i seguenti: 76451 autovetture euro0, 33341 euro1, 83818 euro2, 139169 euro3, 206810 euro4, 143184 euro5, 96642 euro6.

Lo svecchiamento del parco auto non solo ridurrebbe i livelli di inquinamento e di mortalità sulle nostre strade, ma anche i costi economici che la collettività deve sostenere a causa del tasso attuale di incidentalità, che Aci stima attorno ai 17 miliardi di euro l’anno.